A mandare l'Italia all'europeo è la rete dell'interista Giampaolo Pazzini che arriva al 84' minuto della partita. Bel lancio di Marchisio nella zona dell'interista che con un rimpallo si ritrova la palla li e non ci mette tanto a insaccarla dentro e 1-0.
Nel primo tempo il catenaccio della Slovenia funziona, l'Italia ci prova in tutti i modi a rompere la difesa slovena, avendo anche due occassioni importanti con Rossi e Thiago Motta su assist di Cassano, poi sprecate.
L'Italia allora nel secondo tempo cambia, dentro Marchisio per Thiago Motta, ma a inizio ripresa gli azzurri sembrano molto stanchi, allora Prandelli cambia ancora, dentro Pazzini per il milanista Cassano.
I nostri però non riescono a segnare e allora mister Prandelli mette dentro anche Balotelli per Montolivo e si cambia anche modulo passando al 4-3-3 con Balotelli e Rossi ai lati di Pazzini.
Al 84' minuto finalmente arriva il gol che decide l'incontro.
L'Italia arriva in Ucraina e Polonia con due gare di anticipo rispetto alla fine del girone di qualificazione.
Il gol che decide la partita con Pazzini.
NON SOLO L'ITALIA IN CAMPO:
L'Irlanda del Trap pareggia in casa della Russia per 0-0, la partita la fa la Russia che però non riesce a passare grazie anche al portiere irlandese Given.
Una sorpesa arriva sempre nel girone del Trap dove la Slovacchia, che ci ha eliminato ai mondiali, ha perso addirittura 0-4 in casa contro l'Armenia che si candida anche lei per il secondo posto nel girone.
La Francia non va oltre allo 0-0 contro la Romania, mentre all'Olanda manca solo un punto per arrivare aritmeticamente agli europei.
I Paesi Bassi hanno vinto 0-2 contro la Finlandia, gol di Strootman e di De Jong.
La Croazia vince contro l'Istraele 1-3 con i gol di Modric e due di Eduardo.
Vince anche l'Inghilterra di Fabio Capello contro il Galles, decide il gol di Young del Manchester UTD, e ora gli manca un solo punto per essere già agli europei.
La terza squadra già aritmaticamente qualificata, dopo Germania e Italia, è la Spagna che vince 6-0 contro il modestissimo Liechtenstein.
L'esultanza di David Villa.
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